No, non mi diverto a progettare i cerchi del grano tracciandoli su OpenStreetMap.
Ho appreso pochi minuti fa di un simpatico regalo che gli inglesi ci hanno fatto tempo addietro durante la seconda guerra mondiale, rinvenuto solo oggi durante i lavori di bonifica del Parco della Pace (l’area verde a destra della nuova base Del Din americana). Qui la notizia ufficiale riportata dal Giornale di Vicenza.
E proprio basandomi su quanto scritto in quell’articolo, senza alcuna altra fonte, ho ricreato questo cerchio che rappresenta i 3 km circa dalla base. Viene citata Dueville tra le aree interessate, quindi è facilmente ipotizzabile che si stia parlando dell’area nord. Non sono un esperto e non posso valutare l’attendibilità della cosa, ma mi sembra corrispondere alla descrizione riportata della portata stimata di questa bomba inesplosa.
“Non prima di 2 mesi” all’operazione disinnesco, dice il nostro sindaco Variati. Ebbene, quel giorno io sarò da qualche parte. Sicuramente non a casa, visto che è nel cerchio rosso. Potrei pensare di andare temporaneamente dai parenti più stretti, ma pure quelli sono a rischio. Nemmeno il nuovo negozio, per lo stesso motivo, potrebbe farmi da rifugio. Chi mi ospita? 🙂
Scherzi a parte, qualche considerazione. In primis, i vicentini ringraziano del fortunato caso che siamo stati noi italiani a rinvenire questo ordigno inesploso e non gli U.S.A., che secondo i progetti iniziali proprio qui avrebbero dovuto mettere le radici poi spostate sull’altro lato dell’aeroporto. Non mi sarei sinceramente fidato molto, considerando tutti i segreti che nascondono e che celeranno per sempre all’interno della recinzione di filo spinato che li divide dal mondo esterno.
In secondo luogo, devo contattare il mio assicuratore per capire bene. Sarò coperto contro eventuali detonazioni causate da 1800 Kg di esplosivo? In fin dei conti, numericamente parlando, sono sempre di meno dei 2500 Kg di polvere che Guy Fawkes piazzò il 5 novembre per la Congiura delle Polveri…
I costi?
potrebbero superare i due milioni e mezzo di euro
Inutile dirlo, si andranno a sommare a quelli già spesi (inutilmente) ed al debito che progressivamente stiamo accumulando con noi stessi. Mettiamo a preventivo anche la quarta ed ultima bomba sganciata che non si sa ancora dove sia, giusto per gradire.