Stamattina, come ogni mattina, apro il negozio. Sapevo della scadenza di quella cosa chiamata TARES, tutti ne parlavano da giorni, ma a me non era ancora arrivata. Lavorando, non avevo nemmeno avuto il tempo di andare da chi di dovere a fare la coda per farmela consegnare a mano.
Mi avvicino furtivo alla casetta delle lettere e trovo qualcosa come 5 o 6 buste, 2 delle quali di questo fantastico “tributo comunale sui rifiuti e sui servizi”. 2 perché ho ben pensato di cambiare negozio recentemente, e quindi mi tocca fare il doppio pagamento.
Io ritengo di essere un onesto contribuente, ho sempre pagato TUTTE le fottute tasse, questa inclusa ovviamente. Ma ci sono alcune cose che, caro Governo, che non riesco veramente a comprendere… e questo mi fa veramente girare le scatole.
TARES n. 1 – locale commerciale piccolissimo – €30 + maggiorazione 10€
TARES n. 2 – locale commerciale più grande – €100 + maggiorazione 5€
Secondo quale arcano algoritmo matematico, economico o finanziario, ma anche banalmente secondo logica, la maggiorazione recentemente varata penalizza maggiormente chi ha poco o niente?
Non è così che devono funzionare le imposte. Dovrebbero essere direttamente proporzionali alla metratura, non “all’italiana” e quindi inversamente proporzionali. Ovviamente la cosa non mi tocca perché io devo pagarle entrambe, ma penso anche a chi veramente è in serie ristrettezze economiche e si vede costretto all’ultimo minuto a dover saldare una lettera arrivatagli il giorno stesso. Indecente.